Sydney

Sydney è una città dell’Australia sud-orientale, capitale dello stato del Nuovo Galles del Sud ed è la città australiana più antica, fondata nel 1788. Insieme a Melbourne, rappresentano le due città più importanti d’Australia.

Sydney rappresenta il fulcro finanziario, commerciale e culturale della nazione.
Il nucleo storico, è una piccola area, di soli 25 km² per circa 165.000 abitanti, mentre la Grande Sydney è un’area metropolitana vera e propria, moderna, molto più ampia, che ricopre l’intero bacino dello Yarra.

L’amministrazione non copre tutto l’agglomerato urbano, se si esclude il periodo 1945–1964, quando tale funzione era svolta dal Cumberland County Council.

Sydney è una meta turistica mondiale, più volte premiata come una delle città più belle e vivibili di tutto il mondo.

Famosi il suo porto, la bellissima costa, il clima caldo e piacevole e la cultura cosmopolita.

Sede di importanti eventi sportivi e non a livello mondiale tra i quali ricordiamo le Olimpiadi di Sydney 2000 e la XXIII Giornata Mondiale della Gioventù, nel 2008. Gli abitanti di Sydney vengono chiamati sydneysider o, meno frequentemente, sydneyite.

L’attuale area metropolitana di Sydney è suddivisa in oltre 300 quartieri con vari codici di avviamento postale, ed è gestita da circa 38 amministrazioni locali.

La città si trova in una posizione compresa tra l’Oceano Pacifico a est e le Blue Mountains (“monti blu”) a ovest.

In questa città troviamo il più grande porto naturale del mondo, Port Jackson, e oltre 120 spiagge, fra cui la celebre Bondi Beach, dove si pratica il surf durante tutto l’anno.

L’area urbana di Sydney è di circa 1700 km², per fare un paragone, circa le stesse dimensioni della “Grande Londra”, ma con una popolazione decisamente inferiore parliamo di circa la metà, che ne conferisce una vivibilità straordinaria. L’area metropolitana copre una superficie di circa 135 km²; con una massiccia presenza di parchi nazionali e aree verdi.
La città di Sydney si può dividere in due regioni geografiche: il Cumberland Plain, regione pianeggiante, collocata a sud ovest del golfo, e lo Hornsby Plateu, un’area leggermente elevata (fino a 14 metri slm), a nord del golfo e attraversata da vallate ripide e foreste dove la natura come in tutta la città è molto ben presente.

La zona del Cumberland Plain essendo nata per prima, ospita i quartieri più antichi.

Il Plateau, che oggi viene chiamato anche North Shore, si è sviluppato più lentamente a causa della sua topografia più complicata, rimanendo sicuramente in secondo piano fino all’arrivo dello Harbour Bridge,che lo unisce alla città a sud del golfo. Da allora, la North Shore è diventata principalmente un’area suburbana per i ceti medio-alti, anche se vi sono sviluppati in seguito anche quartieri finanziari come Chatswood e North Sydney.

Il Central Business District (CBD) si estende verso sud per circa 53 km dal punto del primo insediamento europeo, Sydney Cove. Il CBD è caratterizzato da molti grattacieli tra i quali spiccano l’Australian Square, la World Tower e altri grandi edifici e sedi di numerose aziende, alternate da grandi parchi cittadini, veri polmoni della città come Wynyard Park e Hyde Park, è collegato il North Shore attraverso l’Harbour Bridge. Nel C.B.D. si trova anche l’Opera House, forse la più famosa costruzione d’Australia. A est, il CD è limitato da una vasta area verde che unisce Hyde Park, The Domain e i Giardini Botanici Reali, fino a Farm Cove sul Sydney Harbour. A ovest il CD termina nel Darling Harbour, uno dei quartieri più visitati dai turisti.

Sydney non è esposta a cicloni come in altre città australiane, e anche il rischio di terremoti è considerato abbastanza basso, molte aree della città hanno subito gravi danni a causa di incendi.

Circa ogni 1 o 2 anni, si verificano tempeste di grandine e di vento; raramente ha sofferto periodi di siccità con difficoltà di approvvigionamento di acqua, fino al punto che il governo di stato ha imposto una serie di divieti e di accortezze per ridurre il consumo di acqua in città. El Niño influenza molto le condizioni atmosferiche di Sydney, causando incendi del bush e siccità o inondazioni e tempeste.

L’area che circonda la città di Sydney in passato, è stata abitata, da diverse tribù aborigene, che la chiamavano Warrane; le principali tribù della zona erano gli Eora e i Cadigal.
L’urbanizzazione ha cancellato la maggior parte delle tracce di questi insediamenti, nonostante ciò possiamo trovare ancora dipinti rupestri in alcune zone. Gli europei iniziarono a interessarsi della zona a partire dal 1770, anno in cui il capitano James Cook avvistò Botany Bay. Per ordine del governo britannico, nel 1788 Arthur Phillip fondò in questa zona un carcere. Phillip sbarcò inizialmente a Botany Bay, ma decise poi di far vela verso nord e fondò l’insediamento definitivo a Sydney Cove, presso Port Jackson.

Phillip diede nome alla colonia New Albion, ma per motivi sconosciuti essa divenne presto nota col nome Sydney, da Lord Sydney (Thomas Townshend), che inviò a Phillip l’autorizzazione a fondare la colonia. Nella colonia vennero portati molti detenuti, principalmente di origine irlandese e inglese.

Attorno all’insediamento si formò una piccola città, che venne negli anni popolata da immigranti in cerca di nuova vita. Già intorno al 1822 Sydney aveva banche e mercati, nel 1847, i detenuti costituivano ormai solo il 3,2 percento della popolazione. Un’ondata molto importante di immigrati avvenne durante la corsa all’oro del 1851.

Sydney è da sempre punto focale per la vita politica dello stato del Nuovo Galles del Sud e della federazione australiana. L’area geografica elettorale è stata modificata ben quattro volte dal 1945, sia dal partito laburista che da quello liberale, ogni volta con lo scopo di eliminare i quartieri simpatizzanti per l’opposizione e immettere quelli favorevoli al governo statale.

Attrazioni turistiche

I luoghi più caratteristici sono sicuramente lo Harbour Bridge e la Opera House, entrambi collocati nelSydney Harbour. Il fiume principale di Sydney è il Parramatta, che entra nel golfo da ovest. Il golfo è celebre per le gare di yacht (da qui infatti parte la gara nota come Sydney to Hobart Yacht Race), mentre sul fiume si naviga con canotti, canoe, barche a vela e su piccoli yacht, si può fare anche pesca sportiva e, qualche volta, gare di dragon boat.
Un altro elemento importante del panorama di Sydney è quello della famosa Sydney Tower (conosciuta anche come torre del centro o della AMP), il secondo edificio più alto dell’emisfero australe. Anche il piccolo porto di Darling Harbour, caratterizzato da molti ristoranti e negozi è una tappa tipicamente turistica.

Sydney è dotata di un interessante sistema di metropolitane (Sydney e Melbourne sono le uniche città australiane ad avere questo mezzo di trasporto). Lo stadio polisportivo Sydney Cricket Ground ospita molte competizioni internazionali di cricket e la squadra di football australiano dei Sydney Swans.

La zona limitrofa, per diversi anni sede della fiera-spettacolo pasquale Sydney Royal Easter Show, è stata adattata a contenere gli studi di Sydney della 20th Century Fox.

Il parco olimpico Homebush Bay ha ospitato gran parte degli eventi delle Olimpiadi di Sydney 2000 e viene molto spesso utilizzato per grandi eventi sia sportivi che culturali, soprattutto all’interno del Telstra Stadium. Un altro evento culturale di notevole risalto è la parata annuale in favore degli omosessuali Sydney Gay and Lesbian Mardi Gras.

A Sydney hanno sede la borsa australiana (Australian Stock Exchange) e la Reserve Bank of Australia. Inoltre si trovano anche sei università: la University of Sydney, la University of New South Wales, la Macquarie University, la University of Technology, la University of Western Sydney, e due campus della Australian Catholic University.

Fonte: Eutalia Club

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