Cuba

Capitale

L’Avana (La Habana, in spagnolo). Fondata nel 1519 dal conquistatore spagnolo Diego Velasquez, conta oggi oltre due milioni di abitanti, quasi un quinto dell’intera popolazione cubana, ed è la città più grande dei Caraibi. Dichiarata capitale della colonia spagnola di Cuba nel 1607, ora la città si divide in tre zone: la più antica è la Habana Vieja, famosa per i suoi edifici coloniali e le sue fortificazioni; il Centro Habana, centro storico che ospita i principali monumenti della città; e il quartiere di El Vedado, dove si trovano moderni edifici che ospitano gli uffici delle banche presenti sull’isola, oltre a lussuosi alberghi e locali esclusivi. Dal 1982 La Habana Vieja è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Da visitare

Nella capitale, da non perdere il Castillo del Morro (Carretera de La Cabaña, Habana del Este),fortezza costruita su una collina che proteggeva l’isola dai pirati che infestavano i Caraibi. Sulla Forteza de la Cabana, la più grande e più imponente fortezza del Morro, ogni sera, alle 21, soldati in uniforme d’epoca sparano un colpo dalla batteria composta di dodici cannoni, ciascuno chiamato col nome di un apostolo. La cannonata annunciava, sempre alla stessa ora, quando venivano chiuse le porte delle mura che circondavano la città. La piazza più famosa dell’Avana è Piazza della Cattedrale, che prende il nome dalla Catedral de La Habana. In questa chiesa, gioiello d’arte barocca, sono stati conservati per tutto il 1800 i resti di Cristoforo Colombo.
Se volete, potete fare anche un salto a… Washington, senza muovervi dall’Avana. Portatevi al Capitolio (Paseo de Martì, Prado, esq. San José): è la copia esatta del Campidoglio americano. Costruito nel 1929 come palazzo dal dittatore Machado, è stato fino al 1959 sede della Camera dei Rappresentanti e del Senato. Al suo interno si trova la statua dello scultore italiano Angelo Zanelli considerata la terza scultura al coperto più grande del mondo: solo Nava Buddha in Giappone e il Lincoln Memorial a Washington la battono. Dopo un giro per le stanze e nella grande biblioteca in mogano, sarete dello spirito adatto per visitare il Museo de la Revolución (Calle Refugio 1 e Avenida de las Misiones y Zulueta), in passato palazzo presidenziale. Qui, il presidente Batista fu avvisato, nel dicembre del 1958, che la città di Santiago era passata nelle mani dei guerriglieri guidati da Fidel Castro. Per tuffarvi appieno nelle atmosfere cubane, due le tappe irrinunciabili: la Bodeguita del Medio, (C. Empedrado entre Cuba y San Ignacio, La Habana Vieja) uno dei locali più pittoreschi dell’Avana, dove Ernest Hemingway amava bere il suo Mojito; e la Fabbrica Partagas (Calle Industria 520), una delle più rinomate fabbriche di sigari di tutta Cuba, situata dietro al Capitolio Nacional e ospitata in un edificio in stile coloniale. Qui si producono alcune fra le marche di sigari cubani più apprezzate del mondo. A Santiago de Cuba, considerata per molto tempo la capitale intellettuale di Cuba (e che fu capitale politica prima dell’Avana) potrete visitare il Castillo del Morro (carretera del Morro km 7,5), che si trova all’ingresso della baia e dichiarato Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco. A Trinidad (città Patrimonio Unesco), dove potete acquistare manufatti artigianali realizzati con foglie di palma intrecciate, mentre a Varadero si va in spiaggia: venti chilometri di sabbia considerati una fra le dieci spiagge più pulite del mondo.

Tradizioni e folklore

Ogni primo dell’anno Cuba festeggia una doppia ricorrenza: quella religiosa della Vergine Maria, che celebra la tradizione cristiana, e quella patriottica: il 1° gennaio 1899, infatti gli Spagnoli lasciarono l’isola dopo oltre quattro secoli di colonialismo e sempre il 1° gennaio del 1959 Cuba scacciò il dittatore Batista.

A tavola

La cucina cubana, che rappresenta una perfetta sintesi tra tradizioni africane e spagnole, sa molto la frutta (avocado, banane, mango) e si compone principalmente di piatti unici, sia a base di carne che di pesce. Piatti assolutamente da non perdere della cucina creolla, come è definita la buona tavola cubana, sono i gamberi in salsa di pomodoro e la carne con palitos, un preparato con carne di manzo a pezzetti rosolata insieme ad alcune spezie, alla quale poi vengono aggiunte banane tagliate a rondelle. Il piatto nazionale cubano è però l’ajiaca, una minestra con patate, mais, banane, carne di pollo e carne di manzo.

Prodotti tipici

Rum e sigari sono i prodotti tipici di Cuba, ma andare nell’isola dove è nato il mojito senza sorseggiarne uno sarebbe un’eresia.

Lo sapevi che…

…i fondali attorno a Cuba nascondono ancora tesori? L’isola è stata infatti covo di pirati e sulla sua barriera corallina molti velieri sono affondati. …e che nella palude di Zapata si contano circa 300 specie di uccelli?

Personaggi celebri

Ovviamente la scena è tutta per il leader maximo Fidel Castro, che ha ceduto il comando del paese al fratello Raul ma il passato 14/04/2018 è stato eletto presidente del corpo legislativo del Consiglio, Miguel Diaz-Canel ed è diventato automaticamente presidente della Repubblica e del Consiglio dei ministri. In precedenza, l’ingegnere 57enne aveva ricoperto il ruolo di ministro dell’Educazione superiore e diretto il Partito Comunista nella provincia centrale di Villa Clara e in quella orientale di Holguin.Raul Castro lascia la presidenza ma rimane al vertice del partito fino al 2021, quando è in programma il prossimo congresso

Ogni angolo di Cuba ricorda poi il medico argentino Ernesto Che Guevara, che combattè a fianco di Castro nella lotta contro il presidente Batista. Pochi sanno, però, che lo scrittore Italo Calvino era cubano di nascita. L’autore della Trilogia degli antenati era nato infatti a Santiago da genitori italiani: all’età di tre anni rientrò in Italia con la famiglia. Un altro grande della letteratura legato a Cuba è lo scrittore americano Ernest Hemingway, la cui casa a L’Avana è oggi un museo.

Da leggere

Ernest Hemingway visse a Cuba per oltre vent’anni. L’amore per l’isola gli ispirò alcune delle sue opere più importanti come Il vecchio e il mare.

Da ascoltare

Cuba è la patria dei ritmi caraibici: le note di salsa, mambo, rumba e cha-cha-cha (che qui è nato) vi accompagneranno per tutta la vostra permanenza sull’isola. Imperdibili però anche le musiche dell’Afro-Cuban All Stars, big band di jazz afrolatino, composta dai maggiori musicisti cubani. Forse voi la conoscete col nome più noto di Buena Vista Social Club.

Da vedere

Per respirare le atmosfere cubane niente di meglio del film documentario di Wim Wenders Buena Vista Social Club, che ha ridato vita e successo a grandi artisti come Ibrahim Ferrer, Ruben Gonzalez, Pio Leiva, Omara Portuondo, Orlando Lopez e Compay Segundo.

Fonte: Viaggi del Corriere

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